Lo confesso, sono un Hater. Odio il Black Friday, “emo ergo sum” , quel modo di essere che ci porta allegramente a consumare più del necessario, riempiendo il pianeta di rifiuti.
Anche il linguaggio di oggi tradisce il passaggio dall’homo sapiens all’homo consumantis, si usa persino dire “consumare un rapporto sessuale” , abominevole apologia del consumismo!
Ma se capita una buona occasione non ha alcun senso consumarla… – direbbe il poeta di “tutto il resto è noia”, quelli però erano gli anni ’70, c’erano i Lovers , oggi è tutto diverso, è l’ora degli Haters
Come tutti gli Haters, in realtà anch’io sono più che altro un invidioso e come tutti anch’io vorrei comprare un sacco di cose a metà prezzo, ma sono troppo tirchio per farlo, il metà prezzo è ancora tttroppo per me …
Sembra una battuta , ma se consideriamo il costo della manodopera in Bangladesh, meno il costo della disoccupazione in Italia, il risultato dovrebbe essere… il diritto per tutti al Reddito del Consumista:
una Tessera che per un giorno ci permetta di comprare qualsiasi cosa sui siti, gratuitamente! Che meraviglia!
Unica condizione: ogni consumatore dovrà andare a lavorare in Bangladesh per una settimana, al posto dei ragazzini. In alternativa potrà fare il netturbino a Roma per un mese. Terza ed ultima possibilità, potrà lavorare a tempo indeterminato nelle miniere di coltan in Congo.
Io passo, rinuncio al Reddito del Consumista.